Turismo estivo da record sulle spiagge italiane

Quest’estate sette italiani su dieci faranno vacanze al mare preferendo le coste nazionali a quelle estere, questo è quanto emerge dalla società di ricerca Jfc.

Partendo dalle statistiche che indicano un incremento delle presenze del 4,7% e un aumento netto degli arrivi del 4,8%, si prevede che il giro d’affari del Mare italiano arriverà a toccare i 29 miliardi e 260 milioni di euro, questo grazie a una crescita stimata del 4,5%. Tali numeri evidenziano un possibile incremento di circa 1,3 miliardi rispetto alla stagione estiva del 2016.
Osservando su scala nazionale le regioni con un tasso di crescita più significativo, spiccano: Puglia, Veneto, Sardegna, Arco jonico, Sicilia, Friuli-venezia Giulia e la Liguria. In generale, dunque, quasi tutta la penisola registra attese positive.
Traino considerevole è prodotto dal turismo estero che ogni estate si riversa sulle spiagge italiane riconfermandone l’elevato tasso di gradimento; infatti dei 29 miliardi di entrate, ben 9 miliardi e 430 milioni provengono dalle spese dei turisti stranieri e gli altri 19 miliardi e 830 milioni sono di italiani.
General riporta le parole di Gianfranco Battisti, presidente di Federturismo-Confindustria, il quale commenta: “Gli italiani quest'estate sceglieranno prevalentemente il mare. La preferenza andrà alle coste della Puglia, dell'Emilia Romagna, della Toscana e della Sicilia. Tra le isole particolarmente ricercata l'Elba. Anche chi andrà all'estero opterà per il mare vicino. Rispetto al 2016 si prevede una crescita del 5% dei turisti nelle località marittime”.
La società di ricerca Jfc, specializzata nella consulenza turistica e nel marketing territoriale, fa emergere che tra gli operatori turistici di varie destinazioni balneari si respira un clima di forte ottimismo che sembra essere concretamente motivato e sostenuto dalle ricerche e dalle previsioni fatte.

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